Xiaomi uguale eccellente rapporto qualità / prezzo : questa che l’equazione fin dalla sua Fondazione have caratterizzato La Piccola startups cinese, oggi tra i primi e più apprezzati Produttori al mondo. Una corrispondenza perfettamente concretizzatasi anche con la popolarissima series Redmi, di cui abbiamo testato l’ultimo arrivato: ecco le nostre impressioni su Xiaomi Redmi Note 2 .
arrivato sul mercato ad Agosto 2015 con il suo display da 5.5 pollici Xiaomi Redmi Note 2 s Colloca in un terreno dove qualche anno fa avremmo sentito parlare solo di phablet, ma che semper con Maggior frequenza accoglie gli EREDI di Popolari series di smartphone e Nuove proposte che si autodefiniscono Taliban.
Unboxing
Xiaomi Redmi Note 2 si presenta davanti ai nostri occhi all’apertura della consueta Confezione color..cartone. Al di sotto some device troviamo il minimo indispensabile: alimentatore da 5V / 2A, Cavo anti-avvolgente di Lunghezza davvero minima (30 centimetri all’incirca) e, racchiuso in una seconda Confezione in cartone, il manuale di istruzioni.
Il Dispositivo
Le caratteristiche estetiche di Xiaomi Redmi Note 2 sono in linea con gli ultimi Modelli presentati produttore valley (in particolare Mi4i): pur mancando in cosiddetti “materiali nobili”, essendo il device interamente realizzato in policarbonato, è il design pulito ed elegante.
Sulla parte anteriore Le Cornici non sono Certo ridotte all’osso , anche a causa della presenza dei Tasti a sfioramento, e questo potrebbe father storcere il naso a qualcuno, data anche la Generosa diagonale part display; la cover posteriore, completamente rimovibile, then invece un gradevole effetto “ceramica” Al Tocco, pur risultando piuttosto scivolosa durante i primi giorni di utilizzo.
Sulla parte posteriore dominano l’Oblò della fotocamera e lo speaker trasversale, mentre ai lati l’ingombo è Ridotto al minimo: bilanciere part volume e Tasto di accensione sono collocati a Destra, ingresso microUSB sulla parte inferiore, porta infra rossi e jack 3.5 mm sulla parte superiore. Del tutto pulito, invece, il lato sinistro.
Rimuovendo la colorata cover posteriore si ha accesso al Vano dove è collocata la batteria, a sua volta rimovibile, e dove è possibile inserire fino a Due micro SIM (dual-SIM dual-standby, entrambi gli slot supportano la connettività LTE) e una scheda microSD .
| Processore | MediaTek MT6795 Helio X10, octa-core 64-bit 2 GHz |
|---|---|
| RAM | 2 GB |
| Memoria internal | 16GB espandibile via microSD |
| Display | 5.5 pollici a risoluzione 1920 × 1080 (FullHD) |
| Batteria | 3060 mAh rimovibile |
| Photo Camera posteriore | 13 Megapixel f / 2.2 con flash LED |
| Photo Camera anteriore | 5 megapixel |
| Peso | 160 g |
| Dimensioni | 152 x 76 x 8.3 mm |
DISPLAY
Xiaomi Redmi Note 2 email dotato di un ampio Display IPS da 5.5 pollici Full HD che ha ovviamente un Impatto decisivo sulle dimensioni part device: all’uso, lo schermo fornisce un’ottima trip in ogni Ambito di utilizzo e (il testi e stato effettuato utilizzando la Regolazione Automatica) la luminosità è perfetta in ogni situazione, consentendo semper di utilizzare il device senza alcun tipo di problema.
Non manca la possibilità di effettuare varie regolazioni : In particolare, via software è possibile intervenire sulla temperatura colore, scegliendo di spostarsi verso valori più bassi o più alti dello default, e sul Contrasto, scegliendo una Regolazione Automatica o impostando un Valore normale o enfatizzato per aumentare la luminosità dello sfondo.
PHOTO CAMERA
Il sensore Samsung da 13 Megapixel utilizzato su Xiaomi Redmi Note 2, dotato di autofocus a rilevamento di fase, svolge egregiamente il proprio dovere: con luce naturale messa a fuoco e scatto risultano molto rapide e la trip è sicuramente buona , mentre In condizioni di scarsa luminosità le prestazioni si abbassano, pur permettendo di effettuare scatti dignitosi.
La photo camera frontale da 5 Megapixel (registrazione video fino a 720p) piacerà agli Amanti dei selfie , che apprezzeranno meno un grandangolo non molto ampio: anche in questo caso, comunque, non si può parlare di mancanze, data la collocazione some device sul mercato.
Il software mette a disposizione sia una series di Filtri pre-impostati, che numerose opzioni, tra cui la possibilità di effettuare regolazioni Manuali. Anche in registrazione video, con risoluzioni che arrivano fino al Full HD Redmi Note 2 fa il suo dovere ed è possibile sfruttare la funzionalità time-lapse.
Di seguito alcuni sample.
SOFTWARE
Per quanto riguarda il software, all ‘ accensione some device abbiamo trovato ad accoglierci, ovviamente, la celeberrima MIUI , in versione 6 Basata su Android 5.0.2 Lollipop. LA UI di Xiaomi si mostra in shaping anche su Redmi Note 2, sia dal punto di vista grafico che funzionale, fornendo al device una marcia in più anche sul fronte software.
Sbloccato il display ed effettuato un rapido Giro delle app pre-installate, a saltier all’occhio l’Estrema fluidità part Dispositivo: il SoC octa-core HelioX10, coadiuvato dai 2GB di memoria RAM presenti on-board, garantisce un’esperienza d’uso davvero eccellente , con Law e impuntamenti praticamente assenti.
La sensazione è confermata dall’utilizzo Quotidiano: in ogni situazione il Device si mostra reattivo e Fluido, quasi ai livelli di un top di gamma . Tra le app presenti on-board, oltre ai tradizionali strumenti MIUI come l’Updater o il tool per la segnalazione di bug, troviamo anche una suite di sicurezza e tutte le applicazioni dedicate ai servizi Xiaomi (Mi Cloud, Mi video via e dicendo) . Mancano quasi tutte le GApps, ma a questo è possibile facilmente sopperire grazie all’unica tra esse presente all’accensione: il buon vecchio Play Store .
Il quantitativo di memoria disponibile alla prima accensione è pari a poco più di 12 GB, a fronte dei 16GB totali: spazio sufficiente per un utilizzo senza particolari pretese, almeno inizialmente, ma è semper consigliabile approfittare dello slot microSD e spostare possibile il su scheda. La ricezione di Xiaomi Redmi Note 2 è ottima e abbondante, così come rapido è il fix GPS un piccolo appunto huh fatto riguardo l’audio in capsula durante le chiamate, risultato gracchiante a volumetric vicino ai valori massimi. In Rumori di fondo non sono inoltre filtrati in maniera efficacissima e spesso ho sentito in miei interlocutori farmi presente la Cosa, specie trovandomi In Strada o nel Traffico. Lo speaker posteriore fa invece il suo dovere vivavoce che sia in the riproduzione di video o musica.
BENCHMARK
Croce e delizia del pubblico, in benchmark Hanno il Merito di riuscire a conductor un primo quadro circa le prestazioni part device, anche se molto spesso è solo una reale try sul campo a Poterne determinare l’effettiva validità. Abbiamo Voluto mettere all try il nostro Redmi Note 2 con three dei più Popolari tool.
Gli Otto core ei 2 GHz di frequenza operational part of the chip MediaTek Helio X10 si fanno valere sia su Geekbench, che mette all try la CPU, che su AnTuTu, benchmark più “embarrass” list (curiosità: all’avvio di AnTuTu il software rileva l’esecuzione di un benchmark e invita a passer al Profilo “Alte Prestazioni”: richiesta ovviamente respectively occupy al mittente per rendere il risultato il più possibile aderente all reale esperienza d’uso), collocando il device ai Piani alti delle rispettive classifiche.
Prestazioni più deludenti, invece, su GFX Bench, a conferma che di come la GPU PowerVR G6200 550 MHz rappresenti il tallone d’Achile part SoC Helio X10. Va detto all’atto pratico che non si riscontrano rallentamenti alcun di tipo, sia nei menu che utilizzando app più esigenti dal punto di vista grafico.
Batteria
Apriamo un Capitolo spesso Dolente per ogni smartphone Moderno, specie see dotato di display semper più ampi e con un numero di semper pixel in crescita. Come abbiamo già precisato, il 5.5 pollici Full HD di Xiaomi Redmi Note 2 E alimentato da una batteria rimovibile dalla capacità di 3060 mAh .
Device alla mano, l’Impatto part Display sui consumi è certamente evidente: see the standby il Calo percentuale è contenuto, a display in funzione le cose cambiano. Nelle mie prove sono comunque riuscito tranquillamente ad arrivare a sera (circa 13 ore) con un utilizzo medio, mentre con un pò di parsi monia in più si superano facilmente le 24 ore di Autonomy, guadagnando qualcosa se si have cura di rimuovere qualche app superflua presente nelle ROM dei where rivenditori. Nulla di particolarmente entusiasmante, ma prestazioni comunque consistenti , specie in relazione all’hardware utilizzato. Manca, purtroppo, qualunque tipologia di rica rica rapida e per effettuare una rica rica completa con il caricabatterie standard sono necessarie circa due ore.
Grazie ai profili d’uso pre-impostati, è possibile inoltre scegliere come utilizzare il telefono: la modalità predefinita, da noi abilitata durante la try, Quella è che garantisce il miglior equilibrio prestazioni / consumi, mentre per allungare la vita della batteria è possibile attivare le modalità Maratona o Sospensione , anche programmatic donated l’attivazione al raggiungimento di una certa percentuale di carica o in un orario Preciso.
La MIUI Mette inoltre a disposizione anche due profili tra cui scegliere per la CPU “Bilanciato”, che è stata la nostra scelta sia per l’utilizzo Quotidiano che per the benchmark e “Alte prestazioni” con cui massimizzare la potenza erogata valley chip a scapito dei consumi.
Conclusioni
Tirando le somme, a conclusione della try effettuata, mi sento di poter dire che Xiaomi Redmi Note 2 è al momento una delle migliori proposte sul mercato.
Ai molteplici aspetti positivi evidenziati nella recensione va infatti aggiunto un tassello fondamentale: il prezzo . La versione di Xiaomi Redmi Note 2 da noi testata è infatti disponibile in Cina a soli 899 Yuan, pari a meno di 120 Euro , ed è possibile riceverlo in Pochi giorni a casa propria sborsando qualche Decina di Euro in più (in particolare, non posso consigliarvi che il nostro grated ditore-patner Geekbuying 151 Euro, spedizione Rapida comp journey ).
A CIFRE simulant, e in considerazione della bontà hardware e software part Dispositivo, è davvero difficile consigliare qualcosa di meglio. Ovviamente, c’è da fare in contingent anche con il fatto che, non essendo ufficialmente distribuito, Redmi Note 2 non beneficia alcun di tipo di garanzia ufficiale nè nel nostro Paese reach into Europe e, in caso di malfunzionamenti, c’è da armarsi di pazienza rispedire e il device into Cina. Un rischio che, a mio parere, può valere la pena di correre.
Vorrei infine Dedicare un’ultima riflessione all mutata percezione, presso il cosiddetto “Utente medio” degli smartphone cinesi, una volta sinonimo di device low-cost con lacune piuttosto evidenti: ho mostrato Redmi Note 2 a diverse persone collocabili nella categoria precedentemente menzionata, alcune delle quali non avevano mai neppure sentito nominare il produttore cinese, e ho ottenuto riscontri positivi pressochè all ‘ unanimità , sia sul piano Estetico che su quello funzionale, con relativi strabuzzamenti di occhi al momento della rivelazione del prezzo.
È certamente ancora troppo presto per affermare Che Xiaomi e Soci siano pronti a conquistare l’Occidente, anche in Virtù della Strategia della stessa azienda, che predilige al momento lo Sbarco in paesi emergenti, ma è un Chiaro Segnale che dalla Cina stannous arrivando proposte in grado di suscitare l’interested non solo dell’Androidiano DOC, ma anche di quell’utenza Media che, dopo anni di marketing e Marchi, first man mano rendendosi conto che un telefono Esteticamente gradevole e con funzionalità Avanzate non deve essere per forza venduto a CIFRE a quattro Zeri. Xiaomi Redmi Note 2 ne è l’esempio Lampante .
Si rinngrazia il nostro partners Geekbuying.com per la collaborazione.
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